IMMAGINI
RASTER E GRAFICA VETTORIALE
La
grafica realizzata al computer può essere divisa in due categorie:
le
immagini raster e la grafica
vettoriale
È
importante comprendere la differenza tra queste due
categorie.
Immagini
raster
Le immagini raster, ad
esempio, le fotografie, sono una rappresentazione grafica
basata su una griglia di colori composta da tanti pixel.
A ciascun pixel vengono assegnati una posizione specifica e
un valore cromatico.
Un'immagine raster è rappresentata , quindi, da un mosaico
di pixel.
Le immagini raster sono dette anche
bitmap.
Grafica
vettoriale
La grafica vettoriale (un disegno realizzato con
autocad), è composta da linee e curve
definite da oggetti matematici denominati vettori.
I vettori descrivono la grafica in base alle loro proprietà
geometriche, quindi, possiamo spostare o modificare le
dimensioni o il colore degli oggetti vettoriali senza compromettere la qualità della
grafica.
Differenza
tra i due tipi di immagine
Le
immagini bitmap sono vincolate alla
risoluzione, ovvero
contengono un numero fisso di pixel.
Di conseguenza, le
immagini possono deteriorarsi e apparire scalettate se
ingrandite eccessivamente sullo schermo.
La
grafica vettoriale non è vincolata alla
risoluzione, può
cioè essere ingrandita o rimpicciolita e stampata a
qualunque risoluzione senza perdita di dettagli né di
nitidezza.
INSERIRE
IMMAGINI RASTER
Per
poter inserire una bitmap in un disegno di autocad, dobbiamo
avere a disposizione un file contenente un'immagine
realizzata in precedenza con un programma che permette di
realizzare questo tipo di files (ad esempio, Paint di
microsoft che è a disposizione dei Pc Windows).
I formati validi, cioè quei files che possono essere
inseriti in un disegno vettoriale hanno come estensione (il
gruppo di lettere che segue il punto dopo il nome del file):
.bmp; .tiff; .jpg; .pcx; .gif; .png; (riportiamo solo
le più note).
Per
inserire un'immagine raster nel nostro elaborato, clicchiamo
con il pulsante sinistro del mouse sul
menù inserisci
della "barra dei menù", e
scegliamo
Immagine
raster..
dal
menù a discesa comparso.
Ciò
provoca l'apertura della finestra di dialogo Seleziona
file di immagine
riportata di seguito:
Utilizziamo
questa finestra per cercare il file conservato nel nostro
hard-disk o su un qualsiasi supporto rimovibile.
Individuato il file (per condurre il nostro esempio,
inseriremo il file acadsig.ipg disponibile nella
cartella Acad2000 o nella directory di base di autocad 2000
per chi avesse modificato il percorso di installazione), facciamo click su
Apri e sarà visualizzata la finestra di dialogo Immagine,
mostrata nella figura seguente:
tale
finestra di dialogo, ci permetterà di impostare alcuni parametri e valori per
l'inserimento dell'immagine scelta.
Mantieni
percorso
Sotto il nome del file che stiamo inserendo nel disegno è
riportato il percorso in cui esso si trova (evidenziato in
rosso).
Possiamo decidere di salvare il percorso del file, in modo
che autocad non perda tempo a cercarlo altrove, in questo
caso spuntiamo la casella di controllo mantieni percorso (è
consigliabile salvare il percorso del file solo se non
abbiamo intenzione di spostarlo altrove);
se il percorso del file inserito non viene mantenuto
autocad, all'apertura del file .dwg che contiene l'immagine,
cercherà essa in alcune cartelle preimpostate, cioè, la
cartella che contiene il file .dwg aperto, la cartella support
(di solito contenete tutti i file di supporto di autocad) e
la directory di base di autocad.
Punto
di inserimento, Scala, Rotazione
Il
punto di inserimento di un'immagine è generalmente l'estremo inferiore
sinistro dell'immagine stessa, quindi, fornire il punto di
inserimento equivale ad indicare la posizione di tale
estremo all'interno del disegno.
Il punto di inserimento può essere specificato sia
digitandone le coordinate negli appositi spazi del riquadro punto
di inserimento, oppure, abilitando la casella di controllo
Specifica sullo schermo che ci consentirà, ad
impostazioni di questa finestra ultimate, di selezionare,
mediante click del mouse, il punto di inserimento nell'area
del disegno (possiamo usare anche gli snap ad oggetto).
Il
fattore di scala e quello di rotazione consentono,
rispettivamente, di ridimensionare e ruotare l'immagine
all'atto dell'inserimento nel disegno.
Analogamente al punto di inserimento, possiamo decidere di
fissare i valori di scala e rotazione a priori inserendoli
negli appositi spazi, oppure rimandare il tutto e
specificarli direttamente sullo schermo dopo aver inserito
l'immagine, per far ciò spuntiamo le rispettive caselle di
controllo Specifica sullo schermo.
Nell'esempio da noi trattato, abbiamo deciso di impostare a
priori il fattore di scala ad 1 e l'angolo di rotazione
uguale a 0.
Si raccomanda di non ingrandire troppo le immagini raster da
inserire, in quanto esse possono sgranarsi eccessivamente.
Possiamo
utilizzare il pulsante dettagli per visualizzare un riquadro
contenente informazioni sull'immagine scelta, cliccando su
di esso, nella parte inferiore della finestra di dialogo
saranno elencate la risoluzione, cioè il numero di pixel
per pollici, la dimensione in unità di disegno, ecc..
Ad
impostazioni ultimate facciamo
click sul pulsante OK per inserire l'immagine.
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