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ad Autocomposizione parte 1
IMPOSTARE
I LIMITI DI UN DISEGNO
FASE
5
In questa scheda del procedimento di autocomposizione è
possibile specificare l'area su cui lavorare, cioè, i limiti
del disegno, indicandone la larghezza e l'altezza, in
unità di disegno.
E'
da tener presente che l'area indicata avrà il vertice
inferiore sinistro nell'origine del sistema di riferimento,
dunque avrà coordinate 0,0; perciò il dimensionamento
dell'area del disegno influisce esclusivamente sul vertice
superiore destro.
E'
buona norma calcolare, a priori, la dimensione di un elaborato,
considerando l'estensione presumibile del disegno aumentata
di un eventuale spazio da riservare ad un blocco del titolo,
ad un logo, a leggende e quotature.
Dopo aver effettuato tale calcolo possiamo procedere a
specificare i limiti del disegno.
Se
per esempio, stiamo realizzando un disegno architettonico, nel
quale dovremo rappresentare un edificio di larghezza pari a
100 metri e lunghezza 40 metri, potremo prevedere un'area
utile di 140 unità in larghezza e 60/70 unità in lunghezza,
considerando, nel computo di tale area, anche un'adeguata
quantità di spazio intorno all'edificio e l'inserimento, in
basso a destra, di un blocco del titolo largo 20 unità di
disegno.
Nelle caselle di testo, della finestra sottostante, inseriamo i
due valori ricavati dal calcolo dell'area e premiamo il
pulsante Fine per terminare la procedura di autocomposizione
E'
possibile disegnare anche al di fuori dei limiti del disegno;
tuttavia, l'impostazione di tali limiti influisce sulla
dimensione della griglia qualora sia attivata, vedi
"tasti funzione" Sezione 4.
La griglia, infatti, avrà un'estensione pari ai limiti del
disegno.
NOTA:
un'appropriata impostazione dei limiti del disegno rende più
utile l'impiego dell'opzione
tutto del comando Zoom.
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